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Venerdì 26 agosto, ore 20.00 RETI VIRTUALI/RETI REALI davanti a Piazza Unità, specchio acqueo Bacino San Giusto

25 Agosto 2022

La storica veleggiata notturna Marinaresca ospita quest’anno l’evento “Reti reali/reti virtuali” della stazione Rogers. Prima della partenza sette poesie in bottiglia, recitate da gente di mare e di terra di tutte le età, saranno raccolte da una rete buttata in mare e ci porteranno un messaggio dai vari luoghi del mondo.

In questa tappa sul mare la riflessione del progetto “Community Hub”, organizzato e promosso dalla Stazione Rogers, sarà dedicata al mare dell’Alto Adriatico e si svolgerà a Trieste che, grazie al suo splendido Golfo al tramonto, farà da cornice allo scambio e alle contaminazioni tra comunità di mare e di terra.

Che cosa sta accadendo alle comunità ad opera delle tecnologie? Sono liquide, sono liquidate, sono polarizzate, sono paralizzate e in evidente crisi? Cercheremo le risposte in un atto poetico affidato al mare che tirando a bordo le reti troverà dei messaggi/poesie in bottiglia… Le reti, metafora delle reti di persone, metafora di comunità marinare che da sempre si aprono a scambi, ci aiuteranno capire che se usiamo le reti virtuali e tecnologiche in modo passivo, ci allontaneremo dalla realtà e dalle esperienze comunitarie.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del Polo Tecnologico Alto Adriatico di Pordenone e sul sito del Comune di Pordenone dedicato all’innovazione. Grazie alla tecnologia 360° sarà possibile assistere alle letture e alla Marinaresca simulando la presenza in barca con l’intento di esplorare presenze reali e virtuali in modo provocatorio e consapevole.


Letture in programma dalla nave giuria:


1. Antonio Machado, Spagna dur. 1,57”
“Caminante” tratto da Poesie, Soledades e Campos de Castilla, Paperback, 2007


2. Mariangela Gualtieri, Italia dur. 1.16”
“Ci vuole il cuore tempestato” tratto da Senza polvere, senza peso, Einaudi, 2006


3. Mahamud Darwish, Palestina dur. 48”
“Pensa agli altri” tratto da Come il fiore di mandorlo o più lontano, Epoché, 2010


4. Jorge Luis Borges, Argentina dur. 46”
“Le cose” tratto da Elogio dell’ombra, Einaudi 2007


5. Wislava Szymborska, Polonia dur. 1.51”
“Possibilità” tratto da Opere, Adelphi, 2008


6. Charles Baudelaire, Francia dur. 1.02”
“L’uomo e il mare” tratto da I fiori del male, Opere, Meridiani Mondadori, 1998


7. Jalal al_Din Muhammad Rumi, Persia dur. 42”
“La luna” Tratto da Poesie mistiche, SE, 2022


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