Cluster SDV 

Il settore Smart Health

IL CONTESTO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Il settore Smart Health è un settore trasversale e complesso che include tutto ciò che ruota intorno alle innovazioni tecnologiche nel settore della salute e delle politiche sociali. La ricerca clinica e biomedica è infatti strettamente connessa sia alla raccolta di un’enorme base di dati, che ad innovazioni tecnologiche dirompenti secondo l’approccio Industria 4.0.

L'ambito sanitario

Per quanto riguarda l’ambito sanitario, le applicazioni di telemedicina, che prevedono interventi quali la teleassistenza (supportata dal monitoraggio di parametri vitali e fisiologici), sono oggi realtà concrete e implementabili, possibili grazie agli avanzamenti della sensoristica, della miniaturizzazione dei dispositivi, la crescente potenza di calcolo, e la diffusione capillare della connettività che consente la realizzazione dello scenario “connessi sempre e ovunque”.

In questo contesto il paziente si trova al centro della ricerca, in qualità di agente informato e potenziale centro di informazioni utili a migliorare le capacità di prevenzione, di diagnosi, di cura e riabilitazione del sistema sanitario e sociosanitario.

La personalizzazione e partecipazione psico-cognitiva dei pazienti comporta la diffusione di dispositivi medici e di tecnologie (in particolare Internet of Things), per gli ambienti di vita diffusi sul territorio e tra le mura domestiche, che diventano parte integrante dello sviluppo del settore.

Obiettivi di Policy dei Fondi strutturali per ciclo 2021-2027

In linea con quanto emerge a livello internazionale anche lo sviluppo e la promozione del settore Smarth Health – inteso come precursore della Medicina Personalizzata, Predittiva, Preventiva, Partecipativa –  si ispira all’Agenda 2030 dell’ONU, ed in particolare agli obiettivi:

3 “Salute e Benessere: Assicurare la salute e il benessere per tutti e tutte le età “;

9 “Impresa e innovazione: Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile”.

L’Unione Europea ha infatti tratto ispirazione dall’Agenda 2030 per definire il sistema di Obiettivi di Policy dei Fondi strutturali per ciclo 2021-2027, che sono:

  • Un’Europa più “intelligente” (innovazione, digitalizzazione dell’attività economica e delle amministrazioni pubbliche, trasformazione dell’economia, sostegno alle piccole e medie imprese);
  • Un’Europa più verde e priva di emissioni di carbonio attraverso l’attuazione dell’accordo sul clima di Parigi;
  • Un’Europa più connessa, dotata di reti di trasporto e digitali strategiche;
  • Un’Europa più sociale, attuando il pilastro europeo dei diritti sociali, sostenendo l’occupazione, l’inclusione sociale e un equo accesso alla sanità;
  • Un’Europa più vicina ai cittadini, che sostenga strategie di sviluppo gestite a livello locale e uno sviluppo sostenibile delle zone urbane, rurali e costiere.

I temi di riferimento che ricoprono un ruolo centrale del settore “Smart Health”, possono essere così riassunti:

  • value based e data driven Medicine: una medicina, per definire nuovi modelli sanitari basati sul valore per migliorare gli esiti di salute dei pazienti, pur contenendo le risorse nell’ottica di una crescita sostenibile del servizio sanitario; anche tramite l’utilizzo del population health management, come modello disciplinare sostenibile per garantire l’efficienza e l’efficacia degli interventi sanitari e sociosanitari lungo tutta la gestione del ciclo di vita delle persone: dalla prevenzione, alla presa in carico, dalla continuità della cura ospedale-territorio, all’assistenza a domicilio;
  • convergenza delle tecnologie: cooperazione e la fertilizzazione incrociata tra diverse discipline scientifiche e tecnologiche per raggiungere obiettivi comuni;
  • open Science/ open innovation: multidisciplinarietà e governance allargata: condivisione del sapere per meglio competere sul mercato;
  • un ecosistema che determini un impatto virtuoso sul settore industriale di riferimento, trasformando politiche di efficacia assistenziale in nuove opportunità di business per il mercato;
  • smart data: innovazioni intelligenti che permettano un’analisi corretta, delle quantità sempre più importanti di dati raccolti, estraendone valore e informazioni, per valutare come pianificare la raccolta di ulteriori dati.

A livello regionale, lo sviluppo della smart health si collega anche all’operato del cluster scienze della vita, progetto che mira a unire i diversi attori pubblici e privati coinvolti nel settore salute e a farli dialogare con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e lo sviluppo del settore.