È stata approvata la LR del 14 luglio 2025, n. 10, che sostiene le iniziative per l’OTTENIMENTO e/o il MANTENIMENTO di certificazioni di qualità, anche di filiera, rilasciate da organismi di certificazione accreditati.
“Il bando – per l’anno 2025 avrà una dotazione finanziaria di 1.137.500 euro – prevede contributi a fondo perduto destinati alle imprese che investono in certificazioni relative a: sistemi di gestione organizzativa aziendale, processi produttivi e standard di sicurezza, competenze e qualifiche delle figure professionali, sostenibilità sociale e ambientale, diagnosi energetiche e transizione energetica, innovazione tecnologica e parità di genere”, Cit. Assessore Regionale alle Attività Produttive e Turismo della Regione Autonoma Friuli -Venezia Giuli, Bini Sergio Emidio.
Con la successiva Delibera della Giunta regionale n. 1208/2025 sono stati definiti:
Possono beneficiare degli incentivi le piccole e medie imprese (PMI), regolarmente iscritte al registro delle imprese, che abbiano la propria sede legale o operativa nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.
Sono ammissibili a contributo le spese per l’OTTENIMENTO o il MANTENIMENTO delle seguenti certificazioni di qualità, anche di filiera, rilasciate da organismi di certificazione accreditati che attestano la conformità di un prodotto, servizio, processo o sistema di gestione, a specifiche norme o standard internazionali:
Annualmente ogni impresa può presentare una sola domanda, per l’ottenimento di:
a) una sola certificazione singola;
b) una certificazione integrata o combinata, considerata come un’unica certificazione, finalizzata
all’ottenimento contestuale di almeno due dei diversi tipi di certificazione.
L’impresa può presentare a contributo nella stessa domanda, in aggiunta alle certificazioni di cui al comma 2, le spese per:
È specificato che sono ammissibili le spese sostenute anche prima della presentazione della domanda di contributo, purché non oltre i 12 mesi precedenti la stessa.
LR 10/2025, art 4., criteri e modalità per la concessione di misure per la competitività delle imprese attraverso l’adozione e il mantenimento di certificazioni. adozione preliminare.
Numero delibera: 1208, le PMI possono beneficiare di contributi concessi in regime “de minimis” (Reg. UE n. 2831/2023) e coprono il 75% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 21.000 €.
La legge stabilisce parametri massimi per diverse tipologie di interventi:
Alle imprese in possesso del rating di legalità è riconosciuta una primalità di 250 euro.
Per le micro imprese, l’importo massimo dei contributi è maggiorato del 10%..
I contributi sono cumulabili con altri contributi o incentivi pubblici, nel rispetto delle regole di cumulo previste dal Regolamento “de minimis”. È importante notare che “I contributi concedibili non possono, in nessun caso, essere superiori alla spesa effettivamente sostenuta dal richiedente”.
Le agevolazioni saranno concesse con procedura a sportello a partire dal 1/10/2025 chiusura il 30/10/2025.
Il Polo Tecnologico Alto Adriatico è la bussola per le PMI del territorio: accompagniamo le Imprese nei percorsi verso le certificazioni, con un approccio concreto, misurabile e orientato al risultato.
Restate collegati con Noi, nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando operativo sul sito della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia con gli allegati per la presentazione della domanda.