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HACKATHON_FVG_ICC Accelerator 2023
Il 22-23 Maggio 2023 si è tenuto l’HACKATHON_FVG_ICC Accelerator 2023.
L’evento si è svolto a Pordenone, nella sede dell’Atelier Digitale di via Molinari coinvolgendo più di 50 persone in una maratona creativa.
L’Atelier Digitale a Pordenone è infatti l’ufficio locale del Cluster per i settori ICT e audio video.
L’HACKATHON è stato organizzato dai cinque soci Fondatori del Cluster Regionale Cultura e Creatività FVG:
con il patrocinio di Confcooperative di Pordenone e Confindustria Alto Adriatico.
L’idea è nata dalla necessità di potenziare un asset economico con importanti capacità di sviluppo come quello delle ICC Imprese Culturali Creative, che sono in grado di sviluppare importanti mutamenti di mercato anche grazie alle innovazioni digitali.
L’obiettivo è stato quello di fornire una panoramica del potenziale delle ICC per innescare un processo di sviluppo imprenditoriale con i giovani creativi della regione interessati alla creazione di future startup nel settore ICC, in grado di diventare piccole e medie aziende del settore cultura e creatività.
I partecipanti coinvolti sono stati scelti tra gli allievi del corso CMTI di Pordenone, studenti dell’ITS di Pordenone, giovani creativi e imprenditori dell’innovazione che sono stati coinvolti in una serie di azioni multi disciplinari in grado di coniugare forti innovazioni tecnologiche con il mercato culturale.
Attraverso la contaminazione tra competenze digitali/scientifiche e culturali/umanistiche, i partecipanti hanno realizzato un prodotto/servizio innovativo con il supporto di mentori qualificati provenienti dai parchi tecnologici o da aziende.
Le parole chiave del progetto sono state: Digitalizzazione, Transizione digitale nelle ICC, Citizen Engagement, Sostenibilità e innovazione sociale, Economia circolare e Blue Economy.
Dopo i saluti dei soci del Cluster Cultura e Creatività e del funzionario regionale Simone Faillace, che ha anticipato l’uscita a breve dei prossimi bandi, il programma delle due giornate si è articolato in 6 fasi progettuali all’interno delle quali 3 sessioni sono state dedicate esclusivamente all’Hackathon creativo.
I temi della sfida sono stati introdotti utilizzando un progetto presentato dalla professoressa Maria Cristina Pedicchio dal titolo “Uno sconosciuto di nome mare”.
Si tratta di un esempio virtuoso in grado di suggerire contaminazioni tra mondi diversi e fare divulgazione scientifica attraverso i linguaggi dell’arte.
Tra note musicali e letture di testi narrativi, gli scienziati spiegano i misteri del mare grazie al potenziale dell’arte con un cast composto da M. Castello, S. Libralato, F. Borza, F. Denitto, D. Panzeri, A. Camerlenghi, S. Parolai, V. di Biagio, R. Eramo.
Gli argomenti della sfida sono stati resi chiari attraverso questo emozionante esempio di azione artistica/culturale in grado di stimolare la creatività e la contaminazione delle idee:
Due interventi in videoconferenza sono stati in grado di rinforzare ulteriormente i temi della sfida. Nel primo la Dott.ssa Antonietta Zancan ha introdotto il tema“Gli ITS Academy dopo la riforma – L.99/2022″ con un focus sulle Relazione sui progetti ITS sul tema dell’acqua.
Il secondo ha riguardato invece “Le grandi scoperte: la plastica. Mitigare le microplastiche da scoperta a disfunzione”. Acqua come risorsa creativa, anteprima del progetto “Il mare inizia in città“ di Elisabetta Milan.
A seguire due lezioni di gruppo hanno approfondito gli argomenti, la prima tenuta dalla dott.ssa Alessandra Gruppi di Strategia&Controllo sul design thinking, design management, business model canvas e la seconda tenuta dalla professoressa Antonella Varesano, che ha seguito il coordinamento dell’evento, sui “Concetti di base: creatività, digital media, produzione del pitch”.
Grazie a questi strumenti forniti è stato possibile procedere alla fase successiva che ha impegnato i partecipanti nella reale costruzione dell’idea imprenditoriale.
In questa fase sono stati creati i gruppi misti di lavoro. Ogni gruppo è stato composto da circa 4 persone appartenenti alle categorie sopra elencate, mescolate insieme per produrre la cross fertilization.
I gruppi di lavoro sono stati in tutto 8, per un totale di 35 persone.
I partecipanti sono stati ospitati in 3 sale distinte e divisi in 8 tavoli di lavoro. Le attività sono state gestite dal coordinatore e dai mentori, che dopo aver realizzato il matching tra partecipanti si sono resi disponibili a girare in tutti i tavoli fornendo supporto specialistico in business plan, transizione digitale, fundraising eccetera.
Durante le attività era prevista sia la competizione tra i gruppi di lavoro nello stile hackathon sia la partecipazione e la contaminazione con esperti nei settori ICC, digitalizzazione, business model, innovazione, sostenibilità ambientale.
Tutti i gruppi coinvolti sono rientrati al lavoro, dopo la cena, per procedere con le altre metodologie e gli strumenti indicati nel programma generale.
La fase metodologica della serata ha previsto la negoziazione e, a seguire, la raccolta definitiva delle idee. La fase finale della giornata si è conclusa con la SWOT analisi, lo studio di fattibilità e la fase di testing del prototipo.
Nella fase della rifinitura delle idee imprenditoriale due esperti della società e-Frame si sono resi disponibili per fornire una consulenza personalizzata di circa 15 minuti per ogni gruppo.
Gli 8 team di progetto hanno spiegato l’idea definitiva, i problemi da affrontare e la soluzione da fornire e a seguire il coordinatore ha assegnato un mentore ad ogni gruppo per fornire un supporto finale personalizzato ai problemi riscontrati.
I mentori si sono resi disponibili a presentare il proprio gruppo alla giuria. Durante tale attività i partecipanti hanno dovuto riorganizzarsi per poter fornire al videomaker le parti grafiche in digitale (video/immagini/slide) da inserire all’interno del montaggio del pitch.
E’ stato predisposto un set all’interno della sala immersiva dell’Atelier Digitale dove gli 8 gruppi di lavoro hanno registrato il loro pitch.
I partecipanti hanno presentato il progetto ai membri della giuria composta da:
Ecco di seguito i primi tre classificati. Alla consegna dei premi ha partecipato il vice Presidente della Regione Mario Anzil assessore regionale alla Cultura e Sport.
PRIMO CLASSIFICATO > ECOCRUISETRACKER – settore Business – di Antonio Tufo, Daniel Pellando, Alessandro Carrer
SECONDO > CASHYOURTRASH – settore Comunicazione – di Loris Parata, Lorenzo Foltran, Francesco Fantin, Alessia Spacagna, Andrea
TERZO > PLASFISH – settore GAME – di Giulia Galdo, Alessandra Zanella, Matteo Calogero.
Condividiamo, con soddisfazione e gratitudine per tutti quanti hanno reso possibile l”evento, i materiali video dell’evento.
GREENPACKT – GRUPPO 1
AQUASCAPE – GRUPPO 2
PLASHFUSH – GRUPPO 3
BEACHCARE – GRUPPO 4
ECOCRUISERTRACKER – GRUPPO 5
ULISEA – GRUPPO 6
CASHYOURCASH – GRUPPO 7
ZEROBEACH – GRUPPO 8
Per il Polo AA l’evento è stato ideato, realizzato e coordinato dalla professoressa Antonella Varesano
Francesca Greco, Lorenzo Salvini, Gianluca Piarulli, Beatrice Micoli, Alessandra Passanisi, Aurora Gilli, Federica Marcuzzi, Elisa Capilli, Fabiola Gardin, Federico Gemmo, Emanuele Snidaro Beatrice Carlet, Davide Santellani, Davide Da Re, Letizia Ferrari, Cristian Gentilini, Paola Bozzetto, Loris Parata, Lorenzo Foltran, Francesco Fantin, Alessia Spacagna, Andrea Corniola, Giulia Galdo, Alessandra Zanella, Matteo Calogero, Antonio Tufo, Daniel Pellando, Alessandro Carrer.
Franco Mioni – GEES Recycling
Stefania Di Battista – DI BATTISTA srl
Kostja Klabjan – Clera.ONE
Barbara Della Polla – ex Cassiopea coop
Antonia Iero, Claudia Masi, Roberto Pillon, Maurizio Caradonna (Area Science Park Trieste)
Vittoria Ravagnolo, Federico Mansutti, Giovanni Barbetta, Francesca Visintin, Elisa Tomasincig (Friuli Innovazione Ud) e (eFrame)
Edvin Bevk e Roberto Gerin (BIC Incubatori Trieste)
Franco Scolari, Eva Canevarolo e Eduardo Canaku (Polo Tecnologico AA)
Regia, riprese, montaggio video: Tommaso Fabi e Virginia Ambrosio
SEDE ATELIER DIGITALE CLUSTER CULTURA
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